La NASA identifica la luna di Saturno con condizioni favorevoli alla vita
La NASA ha riportato sul suo sito Web informazioni sull'esistenza di acqua sulla superficie di una delle lune di Saturno, Encelado, che potrebbe offrire condizioni per l'esistenza della vita.
Secondo i dati raccolti dal veicolo spaziale Cassini, ci sono più di 90 geyser di varie dimensioni che emettono vapore acqueo, particelle di ghiaccio e componenti organici, che potrebbero indicare la presenza di un vasto mare sotterraneo sotto la superficie ghiacciata della sesta luna. Saturno. Inoltre, l'astronave ha scoperto che la salinità di queste acque è simile a quella riscontrata negli oceani terrestri.
Carolyn Porco, capo del gruppo di imaging scientifico della navicella spaziale, ha affermato che Encelado è il sito più promettente per lo studio dell'astrobiologia che è noto, in quanto non è necessario nemmeno perforare la superficie del satellite per raccogliere materiale di studio. Basta sorvolare la superficie e attraversare le colonne di particelle.
Ecosistemi alieni
Inoltre, gli scienziati ritengono che Encelado possa contenere ecosistemi simili a quelli che si trovano nelle profondità della Terra, sebbene tutte le reazioni avvengano completamente in assenza di luce solare.
La navicella spaziale Cassini è stata lanciata nel 1997 per studiare i cambiamenti climatici su Saturno e le sue lune nell'ambito di una missione congiunta tra NASA, ESA - l'agenzia spaziale europea - e l'agenzia spaziale italiana. La missione del veicolo spaziale dovrebbe continuare fino al 2017.