Gli scienziati creano chip corporei che si disintegrano dopo l'uso
Secondo la BBC, un team internazionale di ricercatori ha sviluppato dispositivi elettronici che si disintegrano dopo aver svolto le loro funzioni. Progettata inizialmente per l'uso in impianti medici e sensori ambientali, la nuova tecnologia potrebbe ridurre significativamente la quantità di rifiuti generati dall'industria elettronica e consentire lo sviluppo di nuovi trattamenti medici.
Secondo la pubblicazione, la tecnologia si basa sull'uso di materiali biodegradabili programmati per disintegrarsi dopo un certo periodo di tempo, a seconda della "missione" per la quale sono stati assegnati.
Missione compiuta
I dispositivi sono realizzati in silicio e ossido di magnesio e ricoperti da un sottile film di seta, che si dissolvono completamente quando entrano in contatto con acqua o fluidi corporei. Il fattore che determina la durata dei microchip è il film di seta, ottenuto da bachi da seta e modificato in laboratorio.
Al momento, i nuovi dispositivi sono in fase di sperimentazione su esseri viventi, utilizzati per amministrare in modo accurato e locale dosi di farmaci o per monitorare "pazienti" - o topi di laboratorio - che raccolgono informazioni quali temperatura corporea, attività cerebrale, battito cardiaco eccetera
Tuttavia, secondo i ricercatori, poiché questo è ancora un nuovo concetto, esistono numerose possibilità per la sua applicazione - al di fuori della medicina e dell'ingegneria ambientale - molte delle quali non sono state nemmeno identificate.
Fonti: BBC e scienza