I Paesi Bassi vieteranno davvero la vendita di cannabis ai turisti?

(Fonte immagine: riproduzione / International Herald Tribune)

Non sorprende che il governo olandese abbia intenzione di vietare la vendita di marijuana ai turisti, trasformando i famosi negozi di caffè in una specie di club esclusivi residenti. La prima fase di questa operazione dovrebbe iniziare ora, il 1 ° maggio, e i famosi stabilimenti di Amsterdam dovrebbero smettere di vendere droga agli stranieri nel gennaio 2013. Ma succederà davvero?

Secondo un articolo pubblicato da The Telegraph, questi stabilimenti generano $ 2, 5 miliardi all'anno. Secondo i dati della Drugtext Foundation - un'organizzazione dedicata alla segnalazione di uso di droghe, dipendenza, pericoli e politiche - il 50% degli stranieri che visitano i Paesi Bassi visitano anche le caffetterie e il 10% di tutto il turismo si concentra esclusivamente su consumo di marijuana.

Alcol e droghe

Il consumo di alcol è stato bandito dalle caffetterie nel 2007 e, con il divieto di vendita di droghe, gli stabilimenti devono commercializzare alcol e droghe illegalmente. A rigor di termini, la vendita di cannabis e hashish non è legalizzata nei Paesi Bassi, ma tollerata dalle autorità, che consentono a piccole quantità di queste sostanze di essere commercializzate dal caffè.

I proprietari dei 680 stabilimenti del paese stanno intentando una causa che richiede una revisione della legge che vieta la vendita di droghe agli stranieri, che dovrebbe avvenire nelle prossime settimane. Inoltre, lo stesso municipio di Amsterdam sembra essere a favore delle caffetterie, ammettendo che la maggior parte dei problemi legati alle sostanze sono quasi sempre legati al consumo di alcol.

La lotta promette di essere buona, poiché alcuni sperano che l'hashish e la marijuana siano classificati come droghe pesanti come la cocaina o l'eroina, altri temono che un divieto di vendita porterà a un forte calo del turismo e ad un aumento del traffico di droga. nei crimini che questa attività genera.