L'iceberg colossale sta per liberarsi dall'Antartide

Un satellite gestito dal Goddard Space Flight Center della NASA ha registrato immagini inquietanti che hanno messo in allerta gli scienziati di tutto il mondo. Una generosa porzione della banchisa del Brunt, la regione antartica al confine con la sua costa orientale, sta per liberarsi dal continente ghiacciato ed essere gettata in mare. Quando ciò accadrà, avremo la nascita di un iceberg non meno di 1.700 km², un'area più grande della città di San Paolo.

Sul sito sono comparse due grandi crepe. Il primo, chiamato Halloween Crack, è stato rilevato per la prima volta nel 2016, ma continua ad espandersi verso est. Il secondo, tuttavia, è stato quello che ha colpito di più i ricercatori, poiché è arrivato all'improvviso e corre da sud a nord, tagliando la piattaforma attraverso i tumuli conosciuti come McDonald Ice Rises. La velocità calcolata è di 4 km all'anno.

È importante notare che dal 1986 la NASA ha monitorato la regione via satellite durante l'utilizzo di Landsat 5; Ma l'agenzia non ha mai visto un'espansione così rapida di una crepa. Attualmente viene utilizzato un Landsat 8 molto più moderno e accurato, ma a causa dell'imprevedibilità delle crepe, ai lavoratori che lavorano nelle piattaforme scientifiche della regione (come la British Antarctic Survey Halley Station) è stato consigliato di lasciare i loro posti.

Mentre è difficile prevedere cosa accadrà quando questa colossale fetta di ghiaccio si stacca dal continente, una cosa è certa: il fenomeno sottolinea solo le preoccupazioni globali sui cambiamenti climatici, che fanno sì che lo scioglimento dei ghiacciai acceleri e aumenti drasticamente. dal mare Questa è una minaccia a breve termine per le città costiere e si stima che entro il 2070 lo scioglimento dell'Antartico porterà a un aumento di 25 cm dei livelli oceanici mondiali.