L'estate 2019 è stata la più calda mai registrata nell'emisfero settentrionale

Non sorprende che le vampate di calore nell'emisfero settentrionale durante l'estate del 2019, in particolare a giugno e luglio, abbiano causato un numero di incendi in rapida diffusione e abbia messo in pericolo la vita di molte persone. Il caldo ha persino rappresentato un pericolo per la popolazione anziana, che non sopporta le alte temperature, causando un aumento delle morti nelle persone di questa fascia d'età.

Nel 2015 e nel 2016, i dati hanno già indicato l'aumento delle temperature medie estive. Tuttavia, nel 2019 sono stati registrati nuovi massimi nell'emisfero settentrionale. Anche il mese di settembre, caratterizzato dalla transizione delle stagioni, è stato considerato anche il più caldo del periodo.

(Fonte: Pixabay)

Nel 2019, come riportato dalla BBC, è stata rilevata una temperatura record in 396 località durante l'avvento delle ondate di calore nell'emisfero settentrionale. Questo aumento è stato registrato 1.200 volte tra maggio e agosto in 29 paesi della regione. Negli Stati Uniti, secondo l'istituto per il clima della California Berkeley Earth, oltre 30 località hanno registrato il giorno più caldo dell'anno.

Un altro fatto allarmante è che negli anni precedenti il ​​2% delle stazioni meteorologiche indicava temperature in aumento. Entro il 2019, tuttavia, quel numero raggiunge già il 5%, rafforzando la teoria secondo cui i cambiamenti climatici sono in corso.

L'aumento anomalo delle temperature è una tendenza per gli anni a venire

I dati di Berkeley Earth mostrano che le temperature in tutto il mondo sono aumentate di 1, 5 gradi Celsius negli ultimi 250 anni e 0, 9 gradi Celsius negli ultimi 50 anni. Inoltre, un altro rapporto che ha cercato di analizzare le medie durante l'estate europea ha concluso che le attività umane hanno causato un aumento delle temperature tra 1, 5 ° C e 3 ° C, contribuendo all'intensificazione delle ondate di calore. Luglio 2019 è stato considerato il mese più caldo della storia.

L'analisi continua a indicare che l'attività solare ha un'influenza trascurabile e che i cambiamenti climatici sono dovuti alle emissioni di gas a effetto serra e all'attività umana, che alterano la dinamica dell'atmosfera in vari modi. Secondo l'istituto, la tendenza è che le temperature continuino ad aumentare.