Gli astronomi scoprono il "diamante gigantesco" a 900 anni luce di distanza

Il diamante più grande del mondo, il Cullinan, è poco più di 3.100 carati grezzi. Il suo valore stimato è di circa due miliardi di dollari e pesa solo circa 620 grammi. Questa pietra di grande valore, tuttavia, è solo una particella insignificante rispetto a un diamante delle dimensioni della Terra che è stato scoperto a 900 anni luce dal nostro pianeta.

Inizialmente, gli astronomi hanno scoperto una pulsar chiamata PSR J2222-0137, che era gravitazionalmente collegata a un altro corpo celeste, una stella nana bianca vicino alla costellazione dell'Acquario. È interessante notare che le pulsar sono stelle di neutroni molto piccole e molto dense con un campo gravitazionale molto forte, che ruotano rapidamente.

La nana bianca legata alla pulsar ha una temperatura incredibilmente bassa (per questo tipo di corpo celeste) di circa 2.700 gradi Celsius, la più fredda che gli astronomi abbiano mai rilevato. E poiché fa così freddo, probabilmente è tutto fatto di carbonio cristallizzato, così come i diamanti tanto apprezzati sulla Terra.

Le dimensioni del nostro pianeta

Gli scienziati hanno identificato che questa nana bianca, che è come un diamante di forme gigantesche, ha le dimensioni della terra e si trova a 900 anni luce da qui.

"È un oggetto davvero notevole. Questi tipi di corpi celesti devono essere comuni all'esterno, ma sono così deboli che sono molto difficili da trovare", ha dichiarato David Kaplan, capo studio e professore all'Università del Wisconsin-Milwaukee. dichiarazione del National Radio Astronomy Observatory (NRAO).

Kaplan e i suoi colleghi sono stati in grado di trovare questo tesoro cosmico prima, perché ha un compagno più "mostrato", la pulsar sopra descritta. Il nano bianco crea un "tango orbitale" con la pulsar, che invia un flusso di onde radio come un raggio di segnalazione. Ed è stato attraverso alcune interruzioni in questi segnali radio rilevati che gli scienziati hanno capito che c'era qualcosa collegato alla pulsar, che era la nana del diamante bianco.

Il team di ricerca sospetta che questa nana bianca sia rimasta dalla morte di una stella raffreddata, formando la massa cristallizzata del carbonio.