Le sanguisughe asiatiche battono record di sopravvivenza a freddo

Hai idea di quanto sia freddo l'azoto liquido? Se non lo sai, la temperatura di questa sostanza è di circa –196 ° C, ben al di sotto delle temperature che la maggior parte degli esseri viventi sono in grado di sopportare. Anche nell'uomo, la morte può essere dichiarata quando gli organi interni raggiungono i 23 ° C, per non parlare del fatto che quando la temperatura scende, l'acqua all'interno delle cellule si congela e si espande, causando la loro rottura e quindi la morte.

Ma, tornando al tema dell'azoto liquido, per quanto ne sappiamo solo due creature sono state in grado di rimanere in vita per un po 'immerse in esso - i tardigradi e la larva di una specifica specie di drosofila - sebbene nessuno sia riuscito a sopravvivere per più di uno. ora. Bene, secondo il sito web PopSci, uno studio ha rivelato che la sanguisuga Ozobranchus jantseanus ha battuto tutti i record conosciuti.

Test estremo

Fonte immagine: Shutterstock

Secondo la pubblicazione, O. jantseanus è rimasto in vita per un'incredibile 24 ore immerso nell'azoto liquido. Sorprendentemente, gli scienziati hanno scoperto che queste sanguisughe sono in grado di sopravvivere per 9-32 mesi a temperature di -90 ° C, che sono al di sotto della temperatura più bassa presente sulla Terra.

Inoltre, le sanguisughe non hanno bisogno di tempo per acclimatarsi, come con altri animali resistenti al freddo. In effetti, non subiscono alcun danno essendo esposti rapidamente a temperature molto basse e riscaldando, al punto che durante lo studio l' O.Jantseanus ha subito questo "freddo-caldo-freddo" 12 volte durante il periodo di 2 minuti e ha lasciato il test. illeso.

resistenza

Fonte immagine: Shutterstock

È interessante notare che gli O. jantseanus sono parassiti delle tartarughe d'acqua dolce native dell'Asia orientale, il che significa che di solito non affrontano temperature estreme nell'ambiente in cui vivono. Tuttavia, non pensare che tutta questa dimostrazione di resistenza sia servita solo a battere i record delle sanguisughe!

Sebbene i ricercatori non capiscano ancora come le creature abbiano sviluppato questa incredibile capacità di adattamento a temperature estreme, credono che svelare questo mistero possa aiutare a creare nuove tecniche di crioconservazione.