Il chimico brasiliano riceve un premio grazie all'uso del plasma freddo

L'uso del plasma freddo in ambienti di pulizia e purificazione dell'acqua è una novità mondiale. Nello specifico in Brasile, l'ingegnere chimico Bruno Mena, CEO della startup Wier, ha sviluppato una tecnologia in grado di gestire il plasma senza sprecare.

Mena ha vinto la categoria della migliore startup dell'edizione 2017 del premio nazionale Kurt Politzer, la cui consegna è avvenuta a San Paolo lo scorso venerdì (8). L'evento fa parte della riunione annuale dell'industria chimica e mira a stimolare la ricerca e l'innovazione nell'area del paese.

Premio

L'uso del plasma freddo è possibile solo grazie all'avanzato processo ossidativo differenziato (POA), che è in grado di trasformare composti organici in minerali senza aggiungere sistemi complementari.

La tecnologia utilizzata da Mena mescola plasma freddo e ozono in due processi: attivo, rilasciando ozono da parte della macchina e passivo, purificando l'aria che lo attraversa.

Perché plasma freddo?

Uno dei motivi per il suo utilizzo nei servizi igienico-sanitari è il fatto che è in grado di eliminare microrganismi, batteri e virus presenti nell'ambiente in modo 100% privo di sostanze chimiche.

macchina

L'agenda è stata a lungo alta in campo medico, ottenendo eccellenti risultati nel trattamento delle infezioni causate da microbatteri presenti nell'aria, sostituendo persino l'uso di antibiotici.

La startup di Mena utilizza la tecnologia nei suoi prodotti, in particolare i depuratori d'aria, poiché l'azione del plasma è passiva. Cosa ne pensi di questa tecnologia? Lascia la tua opinione nei commenti.

Il chimico brasiliano riceve un premio grazie all'uso del plasma freddo tramite TecMundo