Il manoscritto egiziano del IV secolo dice a Gesù come cambiare aspetto

Un antico manoscritto del IV secolo scritto in linguaggio copto è stato recentemente decifrato e rivela variazioni nella storia canonica di Gesù così come la conosciamo. Il testo, trovato in Egitto nel 1910, è presumibilmente un'omelia di San Cirillo di Gerusalemme o di qualcuno che scrive sotto il nome del santo.

Nel manoscritto, l'autore riferisce di un libro trovato a Gerusalemme con gli scritti degli apostoli che raccontano la vita e la crocifissione di Gesù e racconta gli insegnamenti in esso contenuti. Ciò che il testo presenta, tuttavia, varia notevolmente dai vangeli ufficiali. Secondo questo manoscritto, Gesù ha cenato con Ponzio Pilato la sera prima della sua crocifissione, e il sindaco di Giudea avrebbe offerto a suo figlio di morire al suo posto.

Il fatto che il testo sia stato decifrato non significa che si siano verificati eventi, ma che alcune persone di quel tempo credevano in questa versione della storia. Questo è l'avvertimento di Roelof van den Broek, autore del libro Pseudo-Cirillo di Gerusalemme sulla vita e la passione di Cristo, che ha fatto ricerche sul materiale apocrifo.

Parte del manoscritto che racconta un'altra versione della storia di Gesù. Fonte immagine: Riproduzione / The Morgan Library & MuseumCi sono due copie di questo manoscritto, uno all'Università della Pennsylvania Museum di Filadelfia e uno alla Morgan Library & Museum di New York. L'autore della ricerca ha utilizzato principalmente la copia di New York per il suo studio, poiché il materiale della Pennsylvania è illeggibile in gran parte del testo.

Un Gesù mutante

Nel passaggio più impressionante del manoscritto, Gesù sarebbe stato grato per la cena con Pilato e avrebbe mostrato che poteva sparire nel nulla e scappare se avesse voluto - anche se avesse preferito portare a termine la condanna. La notte prima della crocifissione, Pilato e sua moglie dovevano avere visioni di un'aquila uccisa in analogia con Gesù.

Il testo spiega inoltre che il motivo per cui Giuda ha usato un bacio per identificare Gesù contro i nemici era perché Gesù aveva la capacità di cambiare forma. Dal momento che ha assunto diversi aspetti, non sarebbe possibile dare una descrizione del suo aspetto. Con il bacio sulla guancia, la gente avrebbe saputo esattamente chi sarebbe stato.

Nonostante le variazioni del racconto storico nel manoscritto e come l'informazione contraddica il testo canonico, è importante pensare che molti passaggi della vita di Gesù siano meglio compresi in senso allegorico, molto più per ciò che la storia rappresenta che per la realtà dei fatti. Il significato della sua vita, in ciò che ispira ed emoziona, rimane invariato.