Lo studio rivela il funzionamento del cervello dei medium brasiliani

(Fonte immagine: riproduzione / Psicografia.org)

Ci sono un certo numero di medium brasiliani di fama internazionale, e ora un gruppo di neuroscienziati americani ha deciso di scoprire cosa succede ai loro cervelli quando fanno un lavoro legato alla psicografia dei messaggi.

I messaggi psicografati sono scritti come i medium entrano in uno stato di semi-coscienza, durante il quale "aprono un canale di comunicazione" con gli spiriti e scrivono automaticamente lettere e messaggi trasmessi da loro. Spesso i testi vengono scritti mentre i medium tengono gli occhi chiusi e la scrittura di solito avviene a grande velocità.

Secondo un rapporto pubblicato dal sito web Discovery News, i ricercatori dell'Università di Filadelfia hanno condotto alcuni test per scoprire quali aree del cervello dei medium brasiliani diventano attive durante questo processo, scoprendo che le regioni responsabili della lingua e delle attività di volontariato sono inattive.

Comunicazione spirituale

I neuroscienziati hanno valutato 10 medium brasiliani, cinque dei quali praticano psicografia da oltre 35 anni, eseguendo una media di 15 sessioni mensili e altri cinque partecipanti molto meno esperti. Come hanno spiegato i ricercatori, durante lo stato semicosciente, l'attività cerebrale dei più esperti è diminuita in sei diverse regioni, generalmente legate alla scrittura, alla concentrazione e al linguaggio.

Inoltre, i media più esperti hanno prodotto messaggi con contenuti più complessi durante la comunicazione con gli spiriti rispetto a quando non sono psicografici. Infatti, più il mezzo è sperimentato, maggiore è la complessità dei messaggi e minore è l'attività cerebrale. È esattamente l'opposto di ciò che i ricercatori speravano di osservare.

D'altra parte, le stesse aree viste in quelle più esperte sono diventate più attive nel cervello dei novizi, suggerendo che l'allenamento può migliorare la capacità del cervello di entrare in questo stato di "canale aperto". Sebbene la scienza non possa ancora attestare l'esistenza o meno di spiriti tra noi, lo studio ci aiuta a capire meglio come la spiritualità influisce sul nostro cervello e perché alcune persone sono più devote e spirituali di altre.