Queste 5 descrizioni dell'inferno ti faranno dormire oggi con la luce
Non importa quale sia la tua opinione sulle credenze religiose, è molto probabile che tu abbia già avuto paura, anche da bambino, delle descrizioni terribili che hai sentito sull'inferno. Per sapere che le seguenti informazioni ti faranno desiderare di essere una persona migliore e nemmeno andare vicino alla casa del tinhoso:
1 - La visione di Wetti
Questa descrizione dell'inferno fu elaborata nel IX secolo, seguendo un monaco tedesco all'inferno e registrando le cose viste lungo la strada. Le visioni di Wetti includono scenari cupi e persone che soffrono in mezzo a vermi giganti - niente di così lontano di cui non hai mai sentito parlare prima. La differenza in questo inferno è presente dall'ossessione per le sofferenze sessuali.
Giusto per darvi un'idea, in una breve narrazione di 3.500 parole, la parola "sodomia" appare cinque volte, inclusa la peste. Tra le punizioni che le maledette anime ricevettero furono il bruciore genitale, la frustata per le donne e la bizzarra punizione per le persone adultere: queste sarebbero state legate nude l'una all'altra.
L'anima peccaminosa più sofferente, secondo la visione di Wetti, era quella dell'imperatore Carlo Magno, che era legato, anche nudo, a un palo con un animale che strappava eternamente i suoi genitali. La descrizione della punizione di Carlo Magno è una delle più angoscianti possibili e, se questo è l'inferno, ha molto senso che le persone abbiano paura di lui.
2 - La rivelazione di suor Josefa
Josefa Menendez era una suora spagnola che trascorse solo quattro anni nel convento prima di morire a 33 anni. Uno dei suoi contributi alla Chiesa fu quello di scrivere una descrizione dell'inferno, che, secondo lei, sarebbe stato un compito che aveva ricevuto da lei. Dio. Le altre persone che vivevano nel convento dichiararono che sembrava molto a disagio mentre scriveva del destino di tutti i grandi peccatori.
Secondo Josefa, l'inferno è pieno di corridoi lunghi e bui con fuoco eterno. Inoltre, ogni persona condannata all'inferno perde la capacità di provare amore, felicità, speranza o altro che crudeltà e miseria. In uno dei suoi passaggi c'è una storia di un'anima che piange compulsivamente chiedendosi come sarebbe provare di nuovo l'amore.
3 - La visione di Túndalo
Tundalo era un irlandese di mezza età che sosteneva di aver "visitato" l'inferno per due giorni. Come chiunque ritorni dai viaggi, Túndalo ha riferito tutti i dettagli di ciò che ha visto nell'abitazione della cosa cattiva.
L'inferno noto come Tundalo è in realtà un luogo buio che cucina semplicemente anime "marce" in vasi giganti. I demoni con forchette giganti sono responsabili degli ingredienti e "pescano" le persone, le tagliano a pezzi e magicamente le "incollano" ancora per tagliarle ancora e ancora e ancora. Nell'inferno del Tundalo le anime peccaminose vengono eternamente tagliate a julienne per la preparazione di un'eterna carne tritata.
Durante la sua visita al mondo dei peccatori, Tundalo ha anche subito delle prove, anche se era lì solo come visitatore e non come detenuto. Secondo lui, innumerevoli demoni senza testa lo hanno condotto su un sentiero pericoloso, dove dovrebbe condurre una mucca selvaggia (!) Su un ponte tempestato. Tutto questo, ovviamente, come mostri a forma di cavallo (!) Ho cercato di divorare il visitatore.
Se pensi che Tundalo si sia fermato lì nella sua descrizione dell'inferno, si sbaglia abbastanza. Parlava persino del temuto Acheron, una specie di inferno all'inferno. Acheron era quindi una specie di bestia gigante in grado di inghiottire 9000 uomini contemporaneamente. Queste persone deglutite, quando raggiungono lo stomaco della bestia, vengono divorate di nuovo, ma ora da animali affamati come cani, serpenti e ratti, il tutto mentre vengono bruciati e soffocati. La lezione è: non andare all'inferno del Tundalo.
4 - Gli inferni di Swedenborg
Lo scienziato e filosofo Emanuel Swedenborg pubblicò un libro nel diciottesimo secolo affermando che c'erano più di un paradiso e un inferno - forse questo spiega così tante descrizioni diverse. Swedenborg è stata in grado di descrivere il cielo tre volte, tutte molto simili a quelle che tutti conoscono. Le descrizioni dell'inferno, tuttavia, sono piuttosto diverse.
In alcuni dei suoi inferni, Swedenborg ha visto le grandi città completamente distrutte e con persone che commettevano crimini, furti, omicidi e ogni sorta di atrocità. Tutti combattono l'uno contro l'altro, senza alcuna nozione di unione, famiglia o amicizia. In questa città infernale, tutti gli edifici sono bordelli, in cui le persone sono costrette a fare sesso con gli altri in mezzo a tutti gli escrementi mentre l'ambiente intorno a loro prende fuoco.
Altri tipi di inferno includono bestie striscianti in foreste scure e ombrose con caverne umide e deserti infiniti (?). Nonostante i due scenari inquietanti appena descritti, Swedenborg ha sostenuto l'idea che ogni persona porti con sé il proprio inferno, che sarà abitato da loro dopo la morte. Sarà?
5 - La visione di Nun Anne Catherine
Nata alla fine del XVIII secolo, Anne Catherine Emmerich dedicò la sua vita alla religione cattolica e affermò di essere una visionaria dei piani e delle piaghe di Gesù Cristo. È stata beatificata da Papa Giovanni Paolo II nel 2004.
Una delle sue visioni includeva una "passeggiata" attraverso l'inferno, che, secondo Anne, è un luogo con edifici che crollano in mezzo a paludi oscure e spaventose, dove i dannati sono rimasti avvolti in ogni sorta di depravazione. All'esterno, migliaia di anime vengono divorate da animali mostruosi.
Nell'inferno visto da Anne, i demoni vagano per le strade e al centro di tutto c'è un grande abisso fumoso in cui Lucifero è incatenato, urlando in agonia. Secondo la suora, le pareti dell'inferno contengono innumerevoli profezie - la più nota delle quali è che il diavolo sarebbe salito sulla terra prima degli anni 2000. Cioè ... è meglio non guardare di lato.
***
E tu? Conosci descrizioni famose e macabre dell'inferno? Dicci nei commenti!
Raccomandato
