Dorme in piedi e corre come una macchina: vedi 8 curiosi fatti sui cavalli

Il cane potrebbe essere il migliore amico dell'uomo, ma l'essere umano non sarebbe nulla senza il cavallo. Addomesticato intorno al 3500 a.C., probabilmente nella regione dell'odierno Kazakistan, i cavalli venivano usati dagli uomini come animali da lavoro, in particolare per il trasporto e il funzionamento di macchine semplici come aratri e mulini, ma anche come animali da taglio in alcuni luoghi in Europa e in Asia.

Il tempo passava e l'uomo non si allontanava mai dal cavallo. Oggi è impiegato in una moltitudine di compiti, come al lavoro, in guerra, nello sport, nelle azioni terapeutiche, per l'intrattenimento e la cultura. Si stima che ci siano circa 60 milioni di cavalli nel mondo, di cui 34 milioni nelle Americhe, dove sono arrivati ​​solo dopo scoperte, poiché sono naturalmente presenti solo in Europa e in Asia.

I primi cavalli a mettere piede sul suolo brasiliano arrivarono nel 1534, portati dal primo governatore generale del Brasile, Tomé de Souza, a São Vicente, sulla costa di San Paolo. Furono quindi inseriti a Pernambuco e successivamente a Bahia e furono di grande importanza nel periodo coloniale del paese, lavorando su mulini di canna da zucchero o trasportando persone e generi alimentari all'interno del Brasile.

Vuoi saperne di più su questi animali nobili e sottili? Scopri alcuni curiosi fatti sui nostri amici equini:

1 - Velocità massima

I cavalli sono tra gli animali terrestri più veloci del mondo, quindi sono ampiamente utilizzati nelle corse di oggi. Sin dai tempi antichi questi cavalli sono stati utilizzati nelle dispute di velocità e forza, come le corse di bighe nell'antica Roma, che avevano persino organizzato fan combattendo per le strade della Città Eterna. La velocità più veloce mai registrata per un cavallo da corsa è di 70.76 km / h.

2 - Manipolazione genetica

I cavalli hanno subito una serie di cambiamenti genetici artificiali nelle mani degli umani nel corso della storia, così come altri animali domestici, come il gatto e il cane. Ciò ha generato molte razze diverse, con colori, dimensioni e forme diverse.

Ci sono enormi cavalli pomposi che puoi persino immaginare di indossare armature in una guerra medievale, ma ce ne sono anche di piccoli, come i famosi pony, che i bambini adorano. Il cavallo più piccolo mai registrato è alto solo 43 cm e pesa solo 26 kg. Non è carino? Il più grande era alto 2, 2 me pesava 1, 5 tonnellate.

3 - Eccellenza, il cavallo

Non è un segreto che alcuni degli imperatori romani fossero un po 'pazzi, giusto? Ma una delle storie più sconcertanti della Roma imperiale coinvolge l'imperatore Caligola, il Senato romano e un cavallo. Calmati, spiego: l'imperatore depravato decise di nominare il suo cavallo preferito, Incitatus, come console di Roma, un ufficio politico simile a un senatore.

I resoconti dello storico suetoniano nella sua opera "I dodici Cesare" affermano che Incitatus aveva una stalla di marmo, un presepe d'avorio, indossava tessuti viola e una cavezza di pietre preziose. Alla fine, storici più recenti ritengono che il possesso di Incitatus come console non abbia nulla a che fare con la follia ma con la beffa. Caligola vorrebbe davvero ridicolizzare il Senato romano mettendo un cavallo tra di loro, abbassandolo per portare in valigia gli animali.

4 - Un'offerta che non può essere rifiutata

"The Godfather" è considerato da molti uno dei migliori film della storia della Settima Arte e una scena in particolare è diventata un classico. In esso, l'attore John Marley, nel ruolo di Jack Woltz, un produttore cinematografico che non era disposto a dare l'aiuto richiesto dal padrino Don Corleone (Marlon Brando), si sveglia e si imbatte nella scena terrificante: accanto a lui a letto, trova la testa mozzata di Khartum, il suo premiato cavallo da un milione di dollari.

Ciò che la maggior parte delle persone non sa è che quella testa non era un oggetto artificiale realizzato dalla squadra di effetti speciali, ma una vera testa di cavallo. A seguito delle proteste delle organizzazioni per i diritti degli animali, il regista Francis Ford Coppola ha spiegato: la testa apparteneva a un cavallo macellato da una compagnia di alimentazione degli animali ed è stata donata al regista per le riprese della scena, il che significa che nessun cavallo era ucciso appositamente per la realizzazione di quella presa. La testa reale è stata cruciale per lo shock che la scena richiede e rende molto chiaro che una richiesta del Padrino non dovrebbe essere negata.

5 - Conteggio dei piccoli cavalli

I cavalli hanno curiose abitudini di sonno: sono uno dei pochi animali che possono dormire in piedi. Ciò è dovuto a un adattamento che la loro fisiologia ha subito in modo da poter riposare in luoghi inospitali. Ma un cavallo riposa davvero solo quando si sdraia.

Inoltre, i cavalli di gruppo dormono a turni, quindi ci sono sempre animali svegli che avvertono dell'avvicinarsi di qualsiasi pericolo. Il tempo medio di sonno giornaliero di un cavallo è di sole tre ore.

6 - Sarà un cavallo barbecue lì?

Pochi paesi consumano carne di cavallo. Nella maggior parte dei casi, l'ipofagia, il nome dato alla pratica di mangiare carne equina, ha un grande peso perché non è moralmente ben accettata. Ciò è in parte dovuto alla compagnia dell'animale, nonché a cani e gatti, e anche allo sforzo della Chiesa cattolica medievale di porre fine al consumo pagano di carne di cavallo, quando furono diffuse voci di ogni tipo sulla dieta a base animale. . Se pensi che mangiare cavalli sia disgustoso, ecco un'altra ragione per compatire i nostri amici a quattro zampe: i cavalli non possono vomitare.

7 - Nessun fazzoletto, ma con documento

Nel Regno Unito, è obbligatorio per tutti i tipi di cavalli, dai pony agli asini, avere un passaporto. Questo documento fornisce informazioni sull'animale, come la sua razza, la sua altezza e se l'animale può essere mangiato alla fine della sua vita. Chi fa questa scelta è il proprietario, che deve indicarlo nel passaporto, più o meno quando scegliamo di essere donatori di organi nei nostri documenti di identità.

Questo passaporto deve essere sempre con il cavallo e deve essere mostrato quando richiesto dalle autorità al momento della vendita o della donazione dell'animale e quando l'animale è curato da un veterinario.

8 - Good Blood Bug

A, C, D, K, P, Q, U e T: questi sono i gruppi sanguigni dei cavalli, che ne sommano fino a otto, il doppio di ciò che è in noi umani! Altri animali hanno anche diverse quantità di gruppo sanguigno, come nove per il bestiame, tre per i gatti e oltre 13 per i cani.

* Pubblicato il 28/04/2015