La collisione catastrofica con un altro pianeta potrebbe aver dato vita alla vita sulla Terra

Potresti aver sentito parlare della teoria secondo cui la collisione di un altro pianeta con il nostro qualche miliardo di anni fa avrebbe dato origine alla luna, giusto? Per ora, una nuova proposta suggerisce che l'impatto catastrofico potrebbe aver fornito al nostro mondo gli ingredienti necessari per l'emergere della vita qui.

Colpo cosmico

Secondo Yasemin Saplakoglu del sito web di Live Science, la teoria è che oltre 4 miliardi di anni fa, un pianeta simile a quelli di Marte si è scontrato con noi, inviando frammenti in orbita che si sono coalizzati nel tempo, formando il nostro satellite.

(Rete madre natura / Pavel Gabzdyl / Shutterstock)

Tuttavia, quando si è verificato questo urto cosmico, il nostro mondo alla fine si è "inghiottito" a vicenda - e, secondo uno studio condotto dai ricercatori della Rice University di Houston, in Texas, era la combinazione della composizione della stella con quella del nostro pianeta. che ha dato alla terra gli elementi necessari per originare la vita.

Secondo gli scienziati, prima della collisione il nostro pianeta era formato da un nucleo e un mantello, ma questa seconda porzione era molto povera di elementi volatili come zolfo, carbonio, idrogeno e azoto, indispensabili per l'emergere del pianeta. vita. Una teoria era che la quantità necessaria avrebbe potuto essere autostop con rocce spaziali, note come "condriti carbonacee", che si scontrarono con la superficie terrestre in passato.

Tuttavia, la proporzione di alcuni elementi che si trovano in genere in questi oggetti non corrisponde a ciò che esiste sulla Terra - è significativamente più piccola - quindi gli scienziati del Texas hanno condotto una serie di simulazioni per testare la loro teoria e hanno concluso che la fusione dei due mantelli avrebbe offerto di più. quantità richiesta di elementi.

simulazioni

Secondo Yasemin, uno degli esperimenti, tra l'altro, prevedeva la ricostruzione delle condizioni di alta pressione e temperature estreme risultanti dalla collisione in laboratorio e la sperimentazione di diversi scenari per scoprire quale avrebbe offerto la proporzione ottimale di elementi.

(The Verge / Dana Berry / SwRI)

I ricercatori hanno quindi utilizzato i dati ottenuti per eseguire oltre 1 miliardo di simulazioni al computer e sono giunti alla conclusione che è probabile che un pianeta con un'alta concentrazione di zolfo nel suo nucleo si sia scontrato con la Terra, fornendo nel nostro mondo gli ingredienti nelle giuste proporzioni per lo sviluppo della vita.

La cosa interessante di questo studio è che, secondo Michael D'Estries di Mother Nature Network, oltre a consentire agli scienziati di comprendere meglio quali trasformazioni erano necessarie affinché il nostro pianeta diventasse un mondo abitabile, può aiutare a spiegare come la vita potrebbe sorgere altrove nell'universo.