Gli scienziati pensano che sia possibile superare la velocità della luce

Secondo la teoria della relatività di Einstein, pubblicata nel 1905 sulla base di studi precedenti di vari pensatori, la luce che viaggia nel vuoto è il limite di velocità universale. Cioè, questa è la massima velocità che l'umanità può raggiungere con qualsiasi tecnologia.

Da allora, tuttavia, numerosi studi hanno tentato di sfatare e dimostrare che tale concetto può essere superato. Di recente, un gruppo di scienziati dell'Università di Adelaide, in Australia, ha pubblicato sulla rivista elettronica Proceeding of Royal Society una serie di formule (ipotizzando un'ipotetica velocità illimitata) che completerebbero il lavoro di Einstein.

Questa ricerca suggerisce che le versioni modificate delle equazioni originali prevedono che il superamento della velocità della luce è una possibilità teorica. A differenza di altri fisici che hanno cercato di argomentare questa teoria attraverso risorse fisiche esotiche o masse immaginarie, questo gruppo di ricercatori ritiene che il concetto abbia un errore matematico.

L'obiettivo di questo team di scienziati non è quello di sviluppare una serie di esperimenti che rivelino un modo per trasportare particelle nell'aria alla velocità della luce o per produrre apparecchiature che flettono il tempo, consentendo le famose fessure nello spazio in cui siamo abituati a vedere filmati.

L'obiettivo di questo documento è migliorare le equazioni che strutturano la teoria in modo tale da poter spiegare altri complessi fenomeni fisici che sono ancora poco compresi da noi, come l'esistenza di buchi neri. Sebbene lo studio possa avere un impatto enorme su tutta la scienza, vale la pena notare che è solo una "nuova" teoria che non è stata testata.

Fonti: Gizmodo, Atti della Royal Society, Cosmos Magazine