La cultura brasiliana ha invaso Macy's!

Layout degli spazi del negozio di Macy. Fonte: divulgazione

La crescente influenza brasiliana sulla cultura e l'economia mondiale sta attirando l'attenzione della moda. La primavera degli Stati Uniti acquisirà un tocco: Macy ha lanciato ieri in ciascuno dei suoi 300 negozi la campagna "Brasile: un viaggio magico", con la presenza di negozi pop-up con prodotti firmati da marchi e professionisti del paese.

Chiamato "The Market", gli spazi saranno disponibili per dieci settimane. Secondo il sito Web di New York Racked, i rappresentanti della rete sono venuti a San Paolo e hanno scelto personalmente 18 aziende locali per partecipare. Questi includono Cecilia Prado, Natura, Phebo, Isabela Capeto (ONG Who's Who), Torn Rach (di Boy and Coffee Pylon), tra gli altri.

In un'intervista con il sito Web, Molly Langestein, Vice President of Products e New Business di Macy, ha rivelato che ogni negozio pop-up includerà prodotti rari, quasi invisibili negli Stati Uniti. Gli spazi avranno in media 100 prodotti provenienti da varie aree: bellezza, moda, articoli per la casa, opere d'arte e cibo.

Ne sono un esempio gli stivali disegnati da Rachel Roy e Seu Jorge, le borse e le sciarpe bifacciali di Carlos Falchi ispirate ai suoi dipinti, oppure i bikini di Cecilia Prado, che hanno vinto versioni con mutandine più grandi per soddisfare gli americani.

Oltre a valorizzare la cultura brasiliana, mostrando un lato autentico del paese, la campagna ha ancora un lato sostenibile. Complessivamente, il 10% dei proventi della vendita dei prodotti andrà a progetti per proteggere la foresta pluviale amazzonica.

Fino al 16 maggio è possibile visitare i "mercati" nei negozi Macy, che dovrebbero ricevere anche capsule collection dai designer brasiliani.