Hai idea di come si muove il nostro sistema solare nell'universo? Shock te stesso

Conosciamo tutti il ​​modello sopra, che mostra il nostro sole al centro del nostro sistema solare e i pianeti che ruotano attorno ad esso. Ci è stato presentato questo modello durante la nostra vita scolastica, il che ci ha portato a credere che sia una verità quasi indiscussa. E ora che sappiamo che anche la nostra stella principale si sta muovendo nella galassia, sorge la domanda su come i mondi circostanti la accompagnano.

Ma pensare al nostro sistema solare come a una specie di frisbee, vagare lateralmente attraverso la galassia, non sembra avere molto senso per alcuni motivi. In primo luogo, potrebbe significare che la terra (e tutti i suoi pianeti vicini) passerebbero metà anno "camminando" più velocemente del sole e l'altra metà più lentamente della stella, consentendo costanti giri attorno ad essa.

Fonte immagine: Riproduzione / Università Tufts

Inoltre, questo schema di movimento, con traiettorie praticamente sullo stesso piano, renderebbe impossibile per i pianeti essere visibili tutto l'anno, come in realtà fanno. Nel modello "dritto", ognuno dovrebbe nascondersi dietro il sole almeno una volta all'anno - o più, per i mondi con le curve più veloci.

Il grande viaggio

Per quanto le rappresentazioni del sistema solare oggi siano state modificate in modo che le traiettorie dei pianeti non siano più su un piano ma solo approssimative, il modello è ancora stranamente strano. Pensandoci, lo scienziato Pallathadka Keshava Bhat ha teorizzato un modo diverso di pensare al movimento del corpo celeste impostato attraverso lo spazio, che potete vedere nel seguente video.

L'idea dello studioso è che il Sole segua il suo percorso attraverso la Via Lattea simile a quello che vediamo passare una cometa mentre trascina i pianeti attorno ad esso. Inoltre, la traiettoria della stella non sarebbe neppure un cerchio piatto, ma avrebbe invece movimenti a spirale costanti, come esemplificato nell'animazione video qui sotto.

Naturalmente, le nuove rappresentazioni sono anche teorie non provate e hanno ricevuto aspre critiche da scienziati famosi come Philip Cary Plait. In ogni caso, alcuni credono che il movimento differenziato sotto forma di un "vortice" ci consenta di vedere l'universo in un modo più produttivo, con la sensazione che siamo in un vero viaggio, invece di andare in giro e finire sempre nel processo. stesso punto.

E tu, pensi che la teoria di Bhat abbia un senso? O preferisci le versioni più accettate dalla comunità scientifica? Lascia la tua opinione nei commenti.