Perché tagliare le cipolle ci fa piangere?

Devi concordare sul fatto che preparare un pasto non va bene con le lacrime a meno che non odi molto questo tipo di attività. Ma allora perché tagliare la cipolla provoca bruciore e lacrimazione ai nostri occhi?

La spiegazione è relativamente semplice: le cipolle assorbono lo zolfo dal terreno e, una volta tagliate, alcune delle loro cellule si rompono e rilasciano enzimi che reagiscono con questa sostanza chimica. Questa reazione, a sua volta, provoca amminoacidi solfossidi.

Queste trasformazioni di tutte le sostanze determinano la formazione dell'ossido-sin-propanetiale-S altamente instabile, che non è altro che l'unione di acido solforico, anidride solforosa e idrogeno solforato. Quando la cipolla viene tagliata, questi elementi agiscono nell'aria e vengono a contatto con la lubrificazione degli occhi, causando la sensazione di bruciore.

Chororó

Fonte immagine:

Il nostro cervello riceve l'avvertimento che esiste una sostanza che ci irrita e attiva le nostre ghiandole lacrimali con l'intenzione di lavarci gli occhi ed eliminare questi intrusi attraverso le lacrime. Questo processo non si verifica con le cipolle cotte, tuttavia, poiché la cottura interrompe la produzione di questi enzimi aggressivi.

Per ridurre questa brutta sensazione quando si affettano le cipolle, è possibile refrigerarle 30 minuti prima di affettarle o immergerle in acqua ghiacciata per alcuni minuti. Queste tecniche congelano letteralmente la produzione di sostanze che ci causano irritazione e rallentano il processo.

Un altro consiglio è quello di tagliare la cipolla sott'acqua poiché l'ossido di prop-propanetiale-S si diluisce facilmente e perde la sua forza prima ancora che raggiunga l'aria. Gli studi indicano anche che più tagli le cipolle, meno i tuoi occhi si irriteranno, il che significa che semplicemente usi più cipolle nelle tue ricette per migliorare l'irritazione degli occhi e la tua salute, ovviamente. Non piangere più!

* Pubblicato il 19/12/2016