I ricercatori potrebbero aver scoperto una forza più potente della gravità

Per la fisica, i corpi neri sono oggetti che assorbono tutte le radiazioni elettromagnetiche dirette verso di loro e sono perfettamente non riflettenti. Inoltre, producono radiazioni e questa radiazione crea un effetto repulsivo su questi corpi. Tuttavia, secondo il sito web PHYS ORG, gli scienziati dell'Università di Innsbruck, in Austria, hanno teoricamente dimostrato che esiste una seconda forza simile alla gravità che attira le particelle sui corpi neri.

Secondo lo studio, la radiazione prodotta dai corpi neri induce l'emergere di una forza - di solito - di attrazione su atomi e molecole vicini, più forte della forza repulsiva che producono. Di conseguenza, le particelle vengono attratte verso la superficie dei corpi neri con una forza maggiore della gravità, che gli scienziati chiamano "forza del corpo nero".

Nuova forza

Le basi fondamentali di questa nuova forza sono note da tempo ed è noto che i corpi neri hanno un'influenza sull'energia atomica delle molecole che li circondano. Ciò si verifica quando il campo elettrico prodotto dalla radiazione del corpo nero emette fotoni verso particelle vicine che normalmente creano l'energia repulsiva osservata in questi corpi.

Fonte immagine: Riproduzione / PHYS ORG

Tuttavia, quando i livelli di energia dei fotoni raggiungono un certo punto e la radiazione prodotta dai corpi neri è inferiore a 6.000 Kelvin, viene creata una forza attrattiva - maggiore della pressione di radiazione - e, in alcuni casi, può essere maggiore della forza di gravità.

implicazioni

Sebbene questa nuova forza influisca solo sulle particelle più piccole dell'universo, la scoperta può alterare la nostra comprensione dell'astrofisica di base. Nel caso degli scienziati austriaci, sperano di scoprire qual è l'effetto della forza dei corpi neri sulla polvere cosmica, poiché queste minuscole particelle sono coinvolte nella formazione di stelle e pianeti.

Inoltre, il team è anche interessato a scoprire in che modo questa forza influisce sull'astrofarmacia, determinando come interagisce con gli elementi e in che modo influenza la dinamica tra atomi e polvere cosmica. L'obiettivo ora è replicare la scoperta teorica in laboratorio, qualcosa che potrebbe potenzialmente far luce su alcune domande fondamentali sull'astrofisica.