Una nuova ricerca suggerisce che l'Alzheimer può essere rilevato mediante analisi del sangue

La malattia di Alzheimer provoca perdita di memoria, confusione mentale e cambiamenti comportamentali. Sfortunatamente, non esiste ancora una cura per la condizione e i sintomi di solito si sviluppano nel corso degli anni. Ciò che migliora il trattamento dei sintomi è di solito la diagnosi precoce della malattia prima che il paziente diventi molto debilitato.

La ricerca europea per scoprire ulteriori segni precoci della malattia ha rivelato che può già essere identificata da un esame del sangue.

La ricerca ha lavorato sui cambiamenti strutturali che l'Alzheimer provoca nel cervello, anche anni prima dei primi sintomi. In questo senso, ciò che si vede è la formazione di placche fatte di beta amiloide che si depositano nel cervello - il problema è che l'unico modo per identificare queste formazioni è attraverso test troppo costosi o troppo invasivi.

Nuovo metodo

Klaus Gerwert del team di ricerca è stato in grado di distinguere, insieme al suo team, la differenza tra amiloidi beta normali e di tipo placca nel cervello attraverso esami del sangue.

Gerwert ha detto alla stampa che sono stati condotti test anche su esami del sangue di 65 pazienti a cui era stato diagnosticato l'Alzheimer negli ultimi anni e anche su 809 adulti sani per fare confronti. I risultati hanno rivelato che gli esami del sangue hanno identificato la malattia il 70% delle volte e questo test consente una diagnosi fino a otto anni prima degli altri disponibili.

La scoperta è più che incoraggiante, ma prima di essere utilizzata dai medici di tutto il mondo, il metodo deve essere sottoposto a una serie di test e nuove ricerche. Ad ogni modo, abbiamo sicuramente ottime notizie relative alla malattia.

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