La NASA testa piccoli reattori nucleari per generare energia su Marte

Andare su Marte è stato l'obiettivo finale dell'esplorazione spaziale in tutto il mondo, ma ci sono molti più problemi da risolvere che trovare semplicemente un modo per arrivare più velocemente sul Pianeta Rosso trasportando un equipaggio o addirittura passeggeri. Le persone che arrivano nel mondo vicino avranno bisogno dell'elettricità per far funzionare i sistemi di base - come riscaldamento, purificazione dell'aria e dell'acqua. Ecco perché la NASA sta lavorando su un piccolo reattore nucleare chiamato Kilopower.

Questa apparecchiatura può essere realizzata in diverse versioni: la più piccola genera solo 1 kW di potenza e la più grande può raggiungere fino a 10 kW. 5 kW sono sufficienti per una piccola casa sulla Terra e quattro unità così grandi possono generare l'energia necessaria per una base su Marte.

Kilopower è progettato per essere il più semplice possibile, costruito con un numero minimo di parti per facilitare le riparazioni durante i viaggi nello spazio. L'energia è generata dal calore della fissione nucleare. Questo quindi fa bollire il sodio in un "convertitore Stirling", che trasforma il calore in elettricità.

L'attrezzatura è ancora in fase di sviluppo, ma la NASA spera di usarla per le sue prime missioni con equipaggio su Marte negli anni '30.

La NASA testa piccoli reattori nucleari per generare energia su Marte tramite TecMundo