NASA: il razzo megapotente può volare per la prima volta nel 2021
Oltre ad essere ben al di sopra del budget, è probabile che il gigantesco razzo che è stato costruito dalla NASA negli ultimi dieci anni per inviare gli astronauti sulla luna sia probabilmente rimandato al 2021.
Il motivo alla base di questa possibilità è diventato più chiaro in seguito al rilascio di un nuovo rapporto dell'Ufficio di Responsabilità del Governo - l'entità responsabile dell'analisi dell'hardware che l'agenzia spaziale ha sviluppato per l'esplorazione dello spazio.
Secondo il documento, inizialmente pubblicato sul Washington Post, essendo l'ultimo di una serie di valutazioni, i ritardi sono dovuti a problemi legati alla conformità dei programmi e ai sovraccarichi del progetto.
Secondo la NASA, spinto dai rinvii, i costi ammontano già a $ 1 miliardo in più rispetto al budget originale.
Il progetto SLS
Negli ultimi anni, l'agenzia spaziale americana ha concentrato gran parte dei suoi sforzi nello sviluppo di due veicoli dedicati al trasporto di esseri umani oltre l'orbita terrestre.
Space Launch System, o SLS, è uno di questi. Il razzo gigante consentirà agli astronauti di essere trasportati intorno alla superficie lunare. Il secondo veicolo è stato chiamato Orion, che è la capsula in cui l'equipaggio viaggerà in cima alla SLS. Inizialmente, l'idea era che entrambi potessero essere lanciati insieme nel 2017. Tuttavia, il volo di inaugurazione è stato rinviato e "spinto" al 2020.
Ora, con il rilascio del nuovo rapporto GAO in ritardo, è molto probabile che questa scadenza venga prorogata di nuovo. E c'è di più! GAO ha anche suggerito che la spesa della NASA per lo sviluppo di capsule SLS e Orion non è abbastanza trasparente. Ad esempio, l'aumento è dovuto anche alle modifiche apportate dall'agenzia per future missioni missilistiche, ma l'agenzia non ha idea di quali saranno tali missioni.
William Gerstenmaier, un membro del team di gestione dell'esplorazione umana della NASA, ha commentato (e non è stato d'accordo) con il rapporto. Secondo lui, anche considerando le varie sfide affrontate, ciò che il documento sottolinea sono gli scenari peggiori e non ritiene che l'agenzia stia superando i limiti dell'esplorazione umana nello spazio.