Le donne nel periodo fertile tendono a indossare il rosso

Non possiamo negare di avere una relazione con i colori. Sono in grado di trasmettere sentimenti, suscitare emozioni e soprattutto alterare la nostra percezione degli oggetti. In questo senso, ci sono una serie di studi che cercano di stabilire la nostra relazione con i colori.

E il rosso è una di quelle sfumature che ci permettono di fare associazioni dirette: amore, passione, seduzione e audacia sono alcune delle parole che possono essere assimilate al colore scarlatto. Per la sua importanza, il rosso ha sempre generato curiosità e portato a studi interessanti.

Alcune ricerche sottolineano che le donne sono considerate più giovani quando indossano il rossetto rosso e che gli uomini trovano le donne che indossano il rosso più attraente, ma un nuovo studio si è concentrato sul rapporto che le donne hanno con questo colore.

Un colore, un periodo

In un contesto in cui la ricerca cerca di capire come la società vede una donna che indossa il rosso, che sia vestita o truccata, i ricercatori dell'Università della British Columbia, in Canada, hanno cercato di capire cosa fa sì che le donne scelgano questa sfumatura.

Per fare questo, i ricercatori Alec Beall e Jessica Tracy hanno riunito su Internet 100 donne americane e 24 canadesi. Ognuno ha dato la data del suo ultimo periodo e il colore della sua camicia che indossava. È interessante notare che, in entrambi i gruppi, una grande percentuale delle donne che hanno riferito di indossare il rosa o il rosso stava ovulando.

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"Le donne con un'alta probabilità di rimanere incinta avevano molte più probabilità di indossare indumenti rosa o rossi rispetto alle donne con basse probabilità di concepimento." Il rapporto era del 40% al 7% secondo il rapporto dei ricercatori .

“Abbiamo scoperto che il 76% delle donne nel gruppo A e l'80% delle donne nel gruppo B che indossavano il rosa o il rosso erano al culmine della loro fertilità, suggerendo che i vestiti rosa o rossi sono un ottimo indicatore dell'ovulazione. "

conclusioni

Alcuni scienziati potrebbero sostenere che i risultati presentati da Beall e Tracy possono essere contestati, poiché i ricercatori hanno fatto affidamento solo sulle informazioni fornite dai volontari della ricerca. Un metodo scientificamente più accurato si sarebbe basato su test ormonali, poiché i fattori sociali e l'uso di metodi contraccettivi potrebbero alterare i risultati.

"Nonostante questi problemi, che mostrano importanti indicazioni per il futuro della ricerca, i risultati presentati sono i primi a indicare che l'ovulazione femminile - a lungo considerata un aspetto secondario - è in realtà associata a comportamenti distinti, obiettivi e osservabili", concludono i ricercatori. .