Buona fortuna: gli scienziati possono catturare rare eruzioni vulcaniche sottomarine

Non è un segreto che il fondo dell'oceano sia disseminato di vulcani sommersi che esplodono continuamente e che danno origine a nuove isole sulla Terra. Quello che succede è che gli scienziati raramente hanno l'opportunità di osservare da vicino il verificarsi di questi eventi. Ma, secondo Mike Wehner di BGR, un team di ricercatori ha avuto la fortuna di trovarsi nel posto giusto al momento giusto e con le attrezzature necessarie per seguire direttamente un'eruzione vulcanica! vedi:

Eruzione vulcanica

(Vimeo / Woods Hole Oceanographic Inst.)

Sfida di profondità

Non è facile prevedere quando si verificherà un'eruzione qui in superficie - dove i ricercatori hanno infiniti strumenti per misurare ogni tipo di attività proprio qui sulla terra. E anche quando i vulcani danno segni di essere attivi, possono passare giorni, mesi e persino anni prima che accada qualcosa. Bene, quando i grandi non tornano a dormire e non succede nulla. Quindi immagina la sfida di monitorarla a centinaia e persino a migliaia di metri di profondità!

Secondo Mike, nel caso dell'eruzione video ora, gli scienziati sono stati davvero fortunati - e hanno quasi perso l'evento. In effetti, il team stava seguendo l'attività del vulcano Havre, situato al largo della costa vicino alla Nuova Zelanda, da una massiccia eruzione avvenuta nel 2012. Quindi, dopo aver identificato un'enorme quantità di materiale che appare sulla superficie del mare, nel 2015 sono stati lì per controllare cosa stava succedendo. Guarda un video che descrive la missione:

Secondo le informazioni che accompagnano il video, i ricercatori hanno usato un sommergibile autonomo chiamato Sentry per mappare il vulcano sommerso e il nuovo cratere rilasciando il materiale in superficie. Gli scienziati hanno anche usato Jason, un veicolo azionato a distanza, per sbirciare all'interno del cratere e raccogliere campioni di materiale per l'analisi.

Eruption Collected Material

(Science Advances)

Oltre il 70% di tutta l'attività vulcanica terrestre è registrata sott'acqua e Havre è diventato il più grande vulcano formato sul fondo del mare negli ultimi 100 anni. In effetti, la sua eruzione, sebbene non visibile qui dalla superficie in tutto il suo splendore, è la più grande esplosione vulcanica del secolo.