LEGO lancia Social Network sicuri per i bambini per condividere le creazioni

Rendendosi conto che Internet può essere tanto magico quanto spaventoso, LEGO ha lanciato questa settimana un nuovo social network a misura di bambino. Consentendo l'accesso solo ai minori di 13 anni, il nuovo sito Web dell'azienda consente la condivisione di creazioni realizzate con piccoli pezzi di plastica.

Accessibile tramite un'app per iOS, Android e Amazon Kindle Fire, Lego Life ti consente di vedere ciò che altre persone hanno creato e condividere i lavori che hai fatto. Secondo Rob Lowe, direttore senior di Lego Life, la notizia risponde a una richiesta dei bambini che amano promuovere le loro creazioni su Internet.

Invece delle foto, gli utenti sono identificati dai personaggi LEGO.

"Non vogliono condividere solo con i loro familiari e amici, e non ci sono social network a cui possono unirsi", ha detto a Engadget. Secondo Lowe, il social network è stato lanciato senza troppa clamore recentemente nel Regno Unito, avendo finora ottenuto un relativo successo.

Ambiente online sicuro

LEGO ha collaborato con l'UNICEF e l'FTC per sviluppare strumenti per garantire la sicurezza dei bambini che partecipano alla comunità. Oltre a impedire l'uso di nomi reali, i record sono associati agli account e-mail di proprietà di genitori e tutori: un'altra soluzione utilizzata è che le foto reali vengano scambiate con avatar composti da pezzi LEGO.

I commenti vengono fatti tramite emoji e adesivi

Esiste anche un processo di moderazione per le fotografie pubblicate per garantire che nessuna di esse mostri volti o elementi che consentano di identificare una persona. La ricompensa data a coloro che partecipano attivamente alla comunità sono adesivi speciali basati sui vari temi già affrontati dai giocattoli, che possono essere utilizzati nei commenti o come decorazioni sui contributi forniti.

L'importante per noi è mantenere i bambini il più anonimi possibile.

Lego Life ha anche un sistema di moderazione dei commenti e i testi possono essere pubblicati solo nei post pubblicati dalla società. Gli utenti possono interagire solo tra loro utilizzando adesivi ed emoji. "I bambini possono essere più sensibili ai commenti negativi", ha spiegato Lowe.

LEGO sta pensando di rendere possibili i caricamenti di video in futuro, ma non è ancora sicuro su come farlo: la narrazione può fungere da modo per identificare una persona. "L'importante per noi è mantenere i bambini il più anonimi possibile", afferma Lowe. “Non ci sono molti strumenti per i bambini per raccontare storie. Ecco un modo semplice e divertente per farlo ”, ha concluso.

Via TecMundo.