Gioielli che provengono dalla spazzatura

Fonte: paolamirai.com

Quella vecchia fotocamera o computer che non funziona più correttamente può essere molto più che scarti. Per riciclare l'elettronica inutile, la designer Paola Mirai trasforma i suoi componenti in gioielli.

Tutti i pezzi possono diventare bellissimi anelli e bracciali che, mescolati con resina trasparente, rendono ogni aspetto più bello ed ecologico.

I gioielli sono esclusivi, uno non è mai uguale all'altro. Il processo di fabbricazione è totalmente fatto a mano. Il designer sceglie i pezzi e li posiziona con cura su un piatto di resina con il braccialetto o la muffa dell'anello. Quindi viene riscaldato e, quando è pronto, il professionista rimuove tutte le possibili imperfezioni.

Ogni anello costa in media 65 euro. I braccialetti sono un po 'più costosi e possono costare fino a 145 euro.