L'intelligenza artificiale di DeepMind diventa il miglior giocatore di scacchi del mondo in 4 ore

DeepMind, una consociata di Alphabet e "sorella" di Google, sta cercando di sviluppare un'intelligenza artificiale generica che può essere applicata praticamente in qualsiasi area senza dover essere precedentemente personalizzata per essa. Per dimostrare che il loro software ha un grande potenziale di adattamento, i ricercatori della società hanno pubblicato un articolo che descrive in dettaglio come la loro intelligenza artificiale è riuscita a diventare il miglior giocatore di scacchi del mondo in sole quattro ore di allenamento.

Il software si è dimostrato abbastanza versatile da scoprire da solo le tattiche di gioco esistenti e quindi sviluppare i propri modi di vincere.

Secondo gli esperti, le uniche informazioni fornite per il software chiamato AlphaZero erano le regole del gioco, che determinano come muoversi i pezzi degli scacchi e anche l'obiettivo finale. Di conseguenza, il programma ha giocato ripetutamente contro se stesso e, entro quattro ore, è stato in grado di vincere una partita contro Stockfish, il programma fino ad ora riconosciuto come il più grande giocatore di scacchi del mondo. Con altre due ore di allenamento, AlphaZero è stato anche in grado di battere Elmo, uno dei migliori giocatori di shogi, una versione giapponese ampliata di scacchi.

Questo programma è una derivazione di AlphaGo Zero, precedentemente sviluppato da DeepMind per giocare a Go, noto per essere il gioco da tavolo più complesso mai sviluppato dall'umanità. In tutti i casi, la società non ha insegnato strategie o modi speciali per giocare a questi giochi; ha appena informato le regole. Il software si è dimostrato abbastanza versatile da scoprire da solo le tattiche di gioco esistenti e quindi sviluppare i propri modi di vincere che non erano ancora avvenuti per gli umani.

Macchina pensante

Gli sviluppatori sperano di creare una "macchina pensante" che possa essere applicata in molte situazioni diverse senza dover prima personalizzarla. L'idea, quindi, è quella di avere un'intelligenza artificiale generica che dovrebbe solo ricevere una quantità di informazioni e quindi condurre la propria formazione da sola. DeepMind spera che alla fine sarà in grado di utilizzare AlphaZero nella ricerca scientifica per aiutare a trovare soluzioni a problemi non ancora risolti dall'umanità.

DeepMind AI diventa il miglior giocatore di scacchi del mondo in 4 ore tramite TecMundo