Ragazzino con rara malformazione perseguita i medici per essere ancora vivo

Se hai visto la foto del bambino su Internet e hai pensato che fosse una foto "photoshoppata", sappi che la foto è reale e mostra un bambino di nome Jaxon Buell. Il ragazzo ha solo un anno ed è nato con una combinazione di condizioni note come microidranencefalia. Ciò significa che non ha una buona porzione del suo cranio e invece di avere gli emisferi riempiti dal cervello, nello spazio c'è liquido cerebrospinale.

La fotografia ha iniziato a circolare su Internet dopo che i genitori di Jaxon hanno pubblicato diverse immagini su Facebook, oltre a un breve video che mostra il ragazzo che dice "Ti amo" - e questo video, oltre a toccare il cuore dei netizen, ha attirato anche l'attenzione di esperti da tutto il mondo.

Caso incredibile

Secondo Sheila Eldred del portale di Discovery News, le condizioni di Jaxon sono incredibilmente rare e, secondo gli esperti, i libri di medicina di solito non contengono più di un paio di righe su di lei. Inoltre, si prevede che i bambini nati con lo stesso problema non sopravviveranno per più di qualche giorno. Quindi è del tutto sorprendente che Jaxon abbia ormai un anno - eppure sia in grado di parlare!

Gli scienziati ritengono che la funzione del linguaggio sia controllata dalla corteccia, ma poiché il cranio di Jaxon è pieno di liquido anziché del cervello, probabilmente il ragazzo impiega il tronco cerebrale - responsabile del comando delle funzioni di base come la respirazione e la circolazione sanguigna - per comunicare ed eseguire altre azioni. E questo è sorprendente perché indica che questa struttura del sistema nervoso può svolgere più funzioni di quanto si pensasse in precedenza.

Secondo Sheila, il cervello è estremamente versatile e può accadere che, in caso di danno cerebrale, altre strutture di organi assumano la funzione della parte interessata. Nei bambini questa caratteristica è più osservata che nei bambini più grandi o negli adulti. Pertanto, casi come quello di Jaxon servono ad avvisare i medici della categorizzazione dei pazienti e della definizione di diagnosi.

miracolo

Come ha spiegato il padre di Jaxon su Facebook, l'intenzione della famiglia non era quella di scioccare o muovere il mondo con le immagini del ragazzo. In effetti, l'obiettivo era dimostrare che sappiamo ancora molto poco su come funziona il cervello umano, per aiutare la comunità medica a conoscere meglio la microidranencefalia.

Solo per darti un'idea del caso di Jaxon, secondo la BBC, quando i medici hanno rilevato il problema, hanno suggerito che la gravidanza fosse interrotta, poiché le possibilità di sopravvivenza del bambino erano molto, molto remote. Tuttavia, i genitori hanno scelto di andare avanti e assumersi i rischi relativi alla loro decisione. Sono passati 13 mesi e, nonostante le cure richieste dalla condizione, Jaxon è ancora vivo e sorprendente.

In effetti, la storia del ragazzo mostra che, contrariamente alla convinzione che in assenza della corteccia cerebrale non ci sia coscienza, potrebbe essere necessario rivedere i criteri che definiscono la "coscienza", oltre a determinare quali siano le strutture neurali. necessario per continuare.