Con una malattia grave, l'indiano sviluppa il corno del pene

A causa di una grave malattia dermatologica, il lichen sclerosus atrofico, un indiano di 60 anni alla fine ha sviluppato una caratteristica insolita nella regione del glande del pene, popolarmente conosciuta come la "testa del pene": sostanzialmente una struttura calcificata che assomiglia a un il corno, infine, è cresciuto nella regione dei genitali dell'uomo.

Il paziente ha subito un intervento chirurgico sul canale uretrale e il "corno" è stato rimosso, ma è ricresciuto tre mesi dopo l'intervento chirurgico e alla sua dimensione massima misurata 2, 5 cm. L'équipe medica responsabile del caso ha spiegato che il nodulo è costituito da cheratina e cellule della pelle, ma non è ancora noto ciò che fa apparire e ricrescere il "corno" anche dopo che è stato rimosso.

Caso serio

Si ritiene che, oltre al atrofico e al lichen sclerosus, il "corno" possa essere apparso a seguito di fimosi grave, trattamenti di radioterapia o addirittura come aggravamento di un tumore maligno.

La malattia dermatologica presentata dall'indiano di solito si manifesta attraverso lo sviluppo di chiazze biancastre sui genitali e può anche causare gonfiore e problemi nell'uretra.

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