Gli scienziati accelerano la produzione di cachaça gamma-rum

(Fonte immagine: riproduzione / SBQ)

La produzione di cachaça richiede tempo. Una volta distillata, la bevanda deve invecchiare in barrique per più di tre anni prima di essere imbottigliata. Ora, un team di scienziati brasiliani della USP sembra aver trovato la soluzione per rendere il mercato canino molto più agile: con l'aiuto della radiazione gamma, il tempo di invecchiamento della bevanda scende a pochi minuti.

La produzione rimane la stessa, tranne che invece di andare in enormi botti di legno, la bevanda passa attraverso un dispositivo noto come radiatore. Questa macchina ionizza gli atomi di cachaça e innesca reazioni chimiche che si verificherebbero molto più lentamente nel processo tradizionale.

"Hulk" cachaça è sicuro?

Non preoccuparti: per quanto la bevanda sia irradiata con raggi gamma, le possibilità che ti trasformi in un grosso volume sono inesistenti. In un'intervista con Folha, il coordinatore del progetto Valter Arthur afferma che la bevanda ha 0, 3 chilogrammi di radiazioni per dose, che è considerato un valore basso dai fisici.

Sebbene questo dosaggio ammonti a circa 10.000 scansioni TC, Arthur afferma che il metodo è sicuro. "La bevanda può essere consumata poco dopo. Il problema è che molte persone confondono l'irradiazione con la contaminazione", aggiunge.

Sapore e aspetto

Una differenza dalla cachaça prodotta in questo modo è abbastanza evidente: la colorazione. Invece di acquisire il tono giallastro dell'invecchiamento tradizionale, la cachaça irradiata rimane trasparente, il che può offendere i consumatori più esigenti.

Sono già state apportate alcune modifiche al nuovo metodo di produzione per aggirare questo "problema". Una soluzione trovata, ad esempio, è quella di invecchiare la bevanda per sei mesi in botti di arachidi prima di irradiarla con raggi gamma.

La nuova tecnica elimina l'invecchiamento in botti (Fonte immagine: riproduzione / Wikipedia)

Secondo il sommelier di Cachaça intervistato da Folha, Jairo Martins, anche il gusto deve migliorare. L'esperto ha scoperto che l'acidità della bevanda è ancora molto forte e ritiene che la nuova tecnica possa accelerare la produzione, ma non sostituire l'invecchiamento in legno, un processo che, secondo Martins, attribuisce molte peculiarità alla bevanda.

Un altro punto che renderebbe difficile in questo momento l'utilizzo della nuova tecnica nell'industria nazionale della cachaça sarebbe l'elevato investimento richiesto: un radiatore costa, in media, circa 3, 5 milioni di dollari (7, 1 milioni di dollari). Tuttavia, esiste un modo per ridurre questo costo, come nella creazione di centri di irradiazione cachaça che possono essere utilizzati da più di un produttore. Il Mussum ok!