La battaglia tra robot giganti statunitensi e giapponesi ha finalmente luogo

Dopo letteralmente anni di attesa dalla sfida iniziale, la battaglia tra i due veri stoppini della storia - l'American MegaBot e i Kurata giapponesi, più precisamente - ebbe finalmente luogo. Il ritardo per la partita, va notato, era che entrambe le squadre erano in grado di preparare i loro robot (originariamente realizzati per semplici spettacoli e spettacoli) per una partita ed è stata ritardata fino alla fatidica trasmissione via Twitch.

Chi ha vinto la disputa? Gli Stati Uniti Ma non senza molti avvertimenti, poiché i MegaBot hanno letteralmente avuto la possibilità di usare due robot diversi e diverse armi diverse. Per non parlare, ovviamente, dei tre lunghi (e lenti) round di combattimento, con narrazione sportiva.

Puoi controllare tutte le trasmissioni tramite video qui sotto:

Iniziando la prima battaglia, il vantaggio di Kuratas fu enorme. Grazie al suo pugno Ichigeki e una buona spinta iniziale, il robot Suidobashi corse semplicemente verso il nemico e lo colpì con un pugno, mentre il suo avversario riusciva a malapena a sparare.

Il secondo round, a sua volta, ha portato all'ingresso di un nuovo concorrente MegaBots: nientemeno che Eagle Prime, un modello più grande, più robusto, più pesante del suo mecha originale. Anche se questo ha dato più equilibrio alla gara - anche con Kuratas che ha rivelato un drone di aiuto per disturbare la visione dei loro avversari - il risultato è stato un pareggio, con entrambi i robot bloccati uno di fronte all'altro senza causare danni reali.

Nel round finale, tuttavia, il vantaggio di Eagle Prime era più che ovvio. Sostituendo il suo cannone con una sega motorizzata, il mecha MegaBots è riuscito a distruggere gran parte dell'armatura e delle armi di Kuratas mentre il suo artiglio ha mantenuto inutilizzato il pugno di Ichigeki. Di conseguenza, l'automa di Suidobashi non fu in grado di continuare il combattimento.

GIF Kuratas vs MegaBots

Sopra, una sintesi dei tre round

Se la lotta non fosse andata così lontano come si aspettano i fan del mecha? Certamente. Se la disputa fosse in qualche modo coreografata e quasi lenta come una disputa sugli scacchi? Di sicuro. Ma il fatto è che adoriamo i robot giganti. Questo da solo è abbastanza per garantire divertimento a coloro che guardano la lotta e sognare cosa potrebbe succedere nei prossimi anni.

Dopo questa battaglia, rimane un'ultima domanda: quali saranno i prossimi giganti da combattere? La risposta potrebbe essere già stata proposta dalla Cina alcuni mesi fa, ma aspettiamo e vediamo se accadrà un nuovo invito.