L'Australia rivela dati scientifici sulle indagini sugli incidenti aerei

L'8 marzo 2014, il volo Malaysia Airlines MH370 è scomparso mentre sorvolava l'Oceano Indiano nel Golfo della Tailandia. Sebbene sia stata una tragedia, l'evento ha richiesto uno sforzo di ricerca che è durato quasi tre anni e ha coinvolto diversi paesi, come Australia, Cina e Malesia stessa, che ora dimostra che ha avuto conseguenze per la comunità scientifica.

Il governo australiano ha svelato un video che mostra una mappa estremamente dettagliata di una parte dell'Oceano Indiano, rendendo le profondità della regione - nota come "il settimo arco", a circa 965 chilometri al largo della costa australiana - una delle migliori. finora mappato, con 712 chilometri quadrati di area coperta.

Questa mappatura è stata eseguita con l'aiuto del sonar, che emette onde sonore e ricrea la superficie mentre queste onde ritornano. Alcuni di loro hanno anche percorso sei chilometri per raggiungere il fondo di alcune aree.

Questa mappatura dettagliata ha permesso ai ricercatori di fare interessanti scoperte su un'area di 1.200 chilometri di canyon sottomarini in una regione conosciuta come Broken Ridge. Il governo australiano sta ancora lavorando alla raccolta di dati da rilasciare nel 2018.

Nel frattempo, i risultati attuali sono stati resi disponibili anche sotto forma di un sito Web, che spiega in dettaglio come sono state raccolte le informazioni e soprattutto perché - un modo per sottolineare che, nonostante un'immensa tragedia, l'MH370 ha anche segnato la scienza. .