La fisica applicata agli specchietti delle automobili

Mentre negli Stati Uniti stanno studiando le modifiche alla forma degli specchi retrovisori delle auto, ora possiamo dire che quando sei il passeggero, gli oggetti che vedi nello specchietto retrovisore sono più vicini di quanto appaiano. La visualizzazione imprecisa degli oggetti ha una spiegazione, la fisica applicata per la sicurezza.

Il design degli specchi è stato attentamente realizzato tenendo conto dell'influenza della luce sul riflesso degli oggetti intorno a noi. Le caratteristiche di un oggetto, come la trama, il colore e la forma, nonché l'intensità della luce riflessa da essi, influenzano la direzione e, se riflessi da un oggetto intermedio, come lo specchietto retrovisore, la nostra percezione può essere distorta. Pertanto, lo sviluppo della forma dello specchio può fare la differenza.

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Negli Stati Uniti gli specchi sono diversi. Gli specchietti retrovisori sono convessi per ridurre i punti ciechi del conducente e fornire un campo visivo più ampio. Al contrario, sembra che le altre auto siano più distanti di quanto non siano realmente a causa della leggera distorsione causata dalla forma convessa.

Gli specchietti dei conducenti sono più piatti e possono riprodurre più accuratamente oggetti dietro l'auto, con un campo visivo ridotto. Questo perché la luce si riflette nella stessa direzione in cui colpisce lo specchio e non distorce il riflesso dell'oggetto. Combinando i riflessi di entrambi gli specchi dal punto di vista del conducente, possono vedere aree più ampie sul lato del passeggero, tenendo gli occhi sulla strada.

Questo è stato lo standard americano, ma il Dipartimento dei trasporti sta prendendo in considerazione l'adozione del modello generalmente utilizzato dalle auto europee, in cui i due specchi sono convessi.