7 segni che un dipendente ha intenzione di dimettersi
La mancanza di professionisti IT non è nuova. I reclutatori hanno fatto brainstorming per esperti eccezionali, professionisti esperti e team leader. Le aziende si sono arrampicate per i dipendenti e molti professionisti di spicco sono stati reclutati da società straniere, uno scenario che include non solo alti salari, ma molti benefici.
In queste circostanze, il compito di conservare tali talenti nell'azienda è una necessità urgente. È quindi indispensabile riconoscere una serie di segni che possono identificare se il dipendente ha intenzione di lasciare l'azienda. Ognuno di essi, separatamente, non ha rilevanza principale. Considera tutti i fattori identificati da Vladimir Prestes di Searchinform:
1. Cambio di comportamento radicale
Il dipendente è sempre stato attivo e comunicativo, ma è diventato così silenzioso da passare inosservato? Ha discusso ogni passo e ha lavorato con grande entusiasmo, ma ora è d'accordo con tutto e non mostra alcuna iniziativa? In precedenza era disponibile in qualsiasi momento e ora separa rigorosamente l'orario di lavoro e il personale? I cambiamenti improvvisi nel comportamento sono un segno sicuro che il dipendente non è motivato e sta pensando di cambiare posto di lavoro. Si ritiene che il denaro sia tutto, ma in realtà ciò che conta di più per una persona è ciò che fa. Se il lavoro diventa poco interessante per il dipendente, lo lascerà facilmente.
Cosa fare
In tali casi, l'ideale è parlare con il dipendente, comprendere i suoi interessi e proporre un nuovo progetto. È importante ricordare che la mancanza di entusiasmo sul lavoro può essere associata a problemi personali, quindi durante la conversazione il professionista delle risorse umane dovrebbe anche chiarire attentamente questo punto.
2. Diminuzione della produttività
Non commettere errori sull'efficienza del lavoro dei dipendenti: non siamo robot, non possiamo produrre lo stesso ogni giorno. Alcune aziende utilizzano programmi di monitoraggio dell'orario di lavoro per ottenere risultati concreti e conoscere la ciclicità di questi indicatori di prestazione. Non essere sorpreso nelle date delle festività come Capodanno, o prima delle vacanze, che la produttività dell'intera azienda diminuisce e, dopo le vacanze, il dipendente ha ancora bisogno di alcune settimane per tornare al lavoro normale.
Ma se la produttività è diminuita in modo significativo ed è rimasta allo stesso livello complessivo, esiste la possibilità che il dipendente "stia zoppicando". In questo caso, è facile eseguire un controllo aggiuntivo, semplicemente esaminando l'attività di questo professionista durante il giorno, la settimana, il mese.
Cosa fare
La riduzione della produttività può essere il risultato di affaticamento, usura professionale o semplicemente pigrizia. Se non vi è alcuna possibilità di verificare i tuoi sospetti, non affrettarti. Di per sé, la riduzione della produttività di solito non significa nulla. Questo può solo generare sospetto, specialmente se ci sono altri segni.
3. Assenteismo frequente durante l'orario di lavoro
Quasi nessuno fa interviste al di fuori dell'orario di lavoro o nei fine settimana. Il più delle volte, questo accade nei giorni feriali e nel pieno della giornata lavorativa. Se un dipendente ha chiesto di prendersi una pausa dal lavoro una o due volte al mese, può stare tranquillo che probabilmente sono solo faccende. Ma se è stato assente molte volte senza preavviso e senza fornire un documento giustificativo o una spiegazione chiara, questa potrebbe essere una prova indiretta.
Cosa fare
Parla con i colleghi del dipendente, assicurati che i tuoi sospetti siano fondati. Se confermato, hai tempo per prepararti per una conversazione e sviluppare un piano d'azione.
4. Molte chiamate in arrivo
Qui, tutto è molto semplice: se un dipendente inizia a ricevere chiamate frequenti più spesso del solito e risponde, si rivolge formalmente al chiamante e chiede di aspettare e lascia l'ufficio, sta negoziando un nuovo lavoro.
Cosa fare
In primo luogo è importante chiarire se il dipendente non sta compiendo un compleanno o se non è un'altra celebrazione. In caso contrario, preparare una controfferta se si tratta di un dipendente prezioso per l'azienda o cercare un sostituto se è solo un dipendente normale.
5. Riprendi aggiornamento e visita ai siti Web di ricerca di lavoro
Questo è uno dei segni più chiari, quindi è fondamentale monitorare attentamente i curriculum professionali. Il modo più semplice è verificare i servizi più diffusi e riprendere i siti Web. Il problema è che il dipendente potrebbe non indicare l'attuale posto di lavoro e fornire un'e-mail personale. In questo caso, rivedere regolarmente il curriculum "manualmente", ad esempio per numero di telefono.
Può anche essere utile tenere traccia delle visite al sito con aperture di lavoro e riprendere le pubblicazioni utilizzando un sistema di prevenzione della perdita di dati (DLP). Se il dipendente non è un membro del dipartimento risorse umane, l'attività sui siti di ricerca di lavoro porta a conclusioni inequivocabili. Inoltre, questo tipo di tecnologia può registrare e-mail di ripristino e conversazioni di ricerca di lavoro su Skype, messaggistica istantanea e social network.
Cosa fare
Parla apertamente. Informa che hai visto il curriculum aggiornato e sei disposto a negoziare.
6. Espressione di scontento esplicito
Alla maggior parte delle persone non piace condividere la propria gioia, ma se non sono soddisfatti di qualcosa, sentono il bisogno vitale di dirlo agli altri. Segni che il dipendente sta già cercando o sta per iniziare a cercare un nuovo manifest di lavoro nelle conversazioni con i colleghi. Ad esempio, non nasconde il suo malcontento con i suoi superiori, con l'ufficio, con le sue condizioni di lavoro, con il suo stipendio, tra gli altri.
Cosa fare
Parla con il dipendente o allontanalo se capisce che un professionista che, invece di discutere apertamente di ciò che non gli piace con i suoi superiori, diffonde la sua insoddisfazione per la squadra.
7. Scarica documenti su supporti rimovibili, e-mail o reinvio cloud
I dipendenti si riferiscono spesso ai risultati del loro lavoro come qualcosa che appartiene esclusivamente a loro, che si tratti della base clienti consolidata, documenti preparati da avvocati, studi analitici o formule sviluppate. Pochissime persone giungono alla conclusione che tutto ciò viene fatto con le attrezzature del datore di lavoro e durante l'orario di lavoro e quindi appartiene all'azienda. Questo è esattamente il motivo per cui i dipendenti non vedono nulla di male nel "prendere" i loro risultati prima di lasciare il lavoro.
Ancora una volta la tecnologia diventa un grande alleato. Realizzare che il dipendente sta trasmettendo grandi quantità di informazioni alle unità flash è possibile anche attraverso i sistemi DLP. Se non disponi dello strumento, puoi semplicemente osservare i dipendenti più da vicino, individuando comportamenti agitati, sguardi sospetti e monitor rivolti ai colleghi, ad esempio.
Cosa fare
Proteggere commercialmente preziose informazioni commerciali. Assumere un professionista della sicurezza e informare i dipendenti delle conseguenze. Infine, considera se vale la pena trattenere il dipendente, che potrebbe essere un potenziale concorrente.
* Via consulenza